mafalda
(lunedì 14 gennaio 2013)
Categoria: Altro
Fatela girare!!!
In questi giorni nelle aree di parcheggio e nei distributori di benzina alcune persone vi regalano assolutamente gratis portachiavi per la macchina o la moto. NON ACCETTATELI ASSOLUTAMENTE O BUTTATELI VIA: al loro interno c'è un microchip che segnala la vostra presenza in casa, quando uscite loro sono al corrente di dove vi troviate in quel preciso momento e possono entrare nella vostra abitazione senza preoccupazioni.
Questa è l'ultima pensata di alcuni malviventi dell'Est Europa per fare furti nelle nostre case.
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Assunta
(martedì 15 gennaio 2013)
13:50 del 15-01-2013
Fai bene ad avvertire di questa nuova manovra che hanno inventato i delinquenti, anche se a me è molto improbabile che succeda, visto la fobia che ho ad accettare qualsiasi cosa da sconosciuti, anche se sotto forma di regalo. Non accetto mai nulla da chicchessia, a meno che non siano conoscenti, sin da bambina ho sempre avuto (schifo) nel toccare cose di dubbia provenienza. Non prendetemi per una pittimina, perchè non lo sono, però è più forte di me, non riesco ad accettare nulla sopratutto nei centri commerciali o da venditori a lato dei negozi.
Sono imbecille? Forse si, ma continuerò ad essere così!
Un'altra abitudine che non ho mai avuto è mangiare per strada, ricordo le mie amiche quanto mi sfottevano, quando con un trancio di pizza in mano, la gustavano camminando, mentre io la mettevo in borsa, magari con una fame da lupo, ma nonostante questo, aspettavo di essere a casa o al tavolino di un bar prima di ritirarla fuori e mangiarla. Badate bene, non è snobbismo, ma soltanto abitudini inculcate sin da ragazzina, da regole severe (le suore del collegio) ricordate? qualche volta ho accennato. Però questo non ha nulla a che vedere con i
portachiave menzionati da Mafalda, scusate, sono andata fuori tema.
Fai bene ad avvertire di questa nuova manovra che hanno inventato i delinquenti, anche se a me è molto improbabile che succeda, visto la fobia che ho ad accettare qualsiasi cosa da sconosciuti, anche se sotto forma di regalo. Non accetto mai nulla da chicchessia, a meno che non siano conoscenti, sin da bambina ho sempre avuto (schifo) nel toccare cose di dubbia provenienza. Non prendetemi per una pittimina, perchè non lo sono, però è più forte di me, non riesco ad accettare nulla sopratutto nei centri commerciali o da venditori a lato dei negozi.
Sono imbecille? Forse si, ma continuerò ad essere così!
Un'altra abitudine che non ho mai avuto è mangiare per strada, ricordo le mie amiche quanto mi sfottevano, quando con un trancio di pizza in mano, la gustavano camminando, mentre io la mettevo in borsa, magari con una fame da lupo, ma nonostante questo, aspettavo di essere a casa o al tavolino di un bar prima di ritirarla fuori e mangiarla. Badate bene, non è snobbismo, ma soltanto abitudini inculcate sin da ragazzina, da regole severe (le suore del collegio) ricordate? qualche volta ho accennato. Però questo non ha nulla a che vedere con i
portachiave menzionati da Mafalda, scusate, sono andata fuori tema.
mafalda
(martedì 15 gennaio 2013)
Ormai noi siciliani ti abbiamo persa , cara Assunta..........Nel senso che saranno state le suore o come dice il detto PAESE CHE VAI USANZE ,CHE TROVI hai assorbito sicuramente molto degli usi e costumi della tua zona di adozione , perchè in ogni angolo della mia città troverai sempre qualcuno che su bancarelle improvvisate , o sotto ombrelloni coloratissimi , vendono il mangiare da strada .Panini con la milza , stigliole , panelle e crocchè , bibite e granite varie ,tutto l'anno e in assoluta igiene . Anche il pane , lo trovi fragrante tutti i giorni (domenica compresa )e a tutte le ore , diciamo che da noi il turista può arrangiarsi comodamente spendendo non eccessivamente , perchè l'andata al ristorante non è una cosa indispensabile , anzi il mangiare per strada è il modo più simpatico di venire a conoscienza delle nostre specialità culinarie più antiche e veraci .
PS( Se ti trovi a passare per Milano , so che in centro hanno aperto un'attività simile alla nostra " Antica focceria S.Francesco ",anche se non è esattamente la stessa cosa , provala o consigliala ai tuoi ragazzi e poi mi sai dire )
PS( Se ti trovi a passare per Milano , so che in centro hanno aperto un'attività simile alla nostra " Antica focceria S.Francesco ",anche se non è esattamente la stessa cosa , provala o consigliala ai tuoi ragazzi e poi mi sai dire )
Assunta
(martedì 15 gennaio 2013)
20:35 del 15-01-2013
No! Cara amica io sono e resterò siciliana fino a quando andrò a guardare i fiori dalla parte della radice. Avrò anche assorbito usi e costumi della mia Lombardia, però mai li ho sovrapposti a quelli della mia Sicilia. La colpa del mio comportamento è delle suore che ci inculcavano quell'aria di signorilità a suon di lavaggio del cervello fino allo sfinimento. Certo ora sono un po' cambiata, il tempo solitamente fa vedere le cose in maniera più......morbida, magari trovandomi per le vie di Palermo, sono certa che riuscirei a mangiare le squisitezze che vendono gli ambulanti. Mi sembra con l'età, di essere diventata un po' più.....sfacciata. A proposito, sono venuti su da Termini Imerese i genitori di una mia amica, hanno portato le panelle, non le avevo mai viste e non pensavo fossero fatte con farina di ceci, veramente squisite.
La focacceria di cui parli a Milano è un negozio? Se mi troverò qualche volta nella città meneghina, seguirò il tuo consiglio.
No! Cara amica io sono e resterò siciliana fino a quando andrò a guardare i fiori dalla parte della radice. Avrò anche assorbito usi e costumi della mia Lombardia, però mai li ho sovrapposti a quelli della mia Sicilia. La colpa del mio comportamento è delle suore che ci inculcavano quell'aria di signorilità a suon di lavaggio del cervello fino allo sfinimento. Certo ora sono un po' cambiata, il tempo solitamente fa vedere le cose in maniera più......morbida, magari trovandomi per le vie di Palermo, sono certa che riuscirei a mangiare le squisitezze che vendono gli ambulanti. Mi sembra con l'età, di essere diventata un po' più.....sfacciata. A proposito, sono venuti su da Termini Imerese i genitori di una mia amica, hanno portato le panelle, non le avevo mai viste e non pensavo fossero fatte con farina di ceci, veramente squisite.
La focacceria di cui parli a Milano è un negozio? Se mi troverò qualche volta nella città meneghina, seguirò il tuo consiglio.
Nik
(martedì 15 gennaio 2013)
Questa del dono ai distributori non la sapevo. Buono a sapersi Mafalda. Io faccio rifornimento sempre alla stessa pompa e mai un regalo... ricordero' il il tuo consiglio; mai dunque accettare regali dai... greci (benzinai) o nelle aree di parcheggio. Grazie.
Assunta
(martedì 15 gennaio 2013)
21:21 del 15-01-2013
No caro Nik! Non sono i banzinai che fanno il dono del porta chiavi, ma gli avventori che girano nelle aree di parcheggio e in quelle dei distributori di benzina. Praticamente sono ladri camuffati da persone per bene.
No caro Nik! Non sono i banzinai che fanno il dono del porta chiavi, ma gli avventori che girano nelle aree di parcheggio e in quelle dei distributori di benzina. Praticamente sono ladri camuffati da persone per bene.
mafalda
(martedì 15 gennaio 2013)
L'Antica focacceria s.Francesco di Milano è in zona Sempione e a detta di chi c'è stato , rievoca l’arredamento del locale palermitano, cioè un armonioso incontro di marmo e ferro battuto, fra sedute e ripiani in stile Liberty realizzati seguendo i disegni originali dell’architetto Ernesto Basile. Nell’area all’aperto due dettagli ricordano le strade della vecchia Palermo: i panni stesi che diventano separé e il canniccio a far da tetto, quasi a ricordare le case al mare. Mio cognato che abita vicino Milano è andato il giorno dell'inaugurazione , ha detto che ha mangiato bene ma a Palermo è tutt'altra cosa ............
Assunta
(martedì 15 gennaio 2013)
23:47 del 15-01-2013
Sono certa che a Palermo è tutta un'altra cosa, le bontà tipiche di un paese, si gustano sul posto, altrove, non è la stessa cosa. Ricordo mia madre, si lamentava sempre di come i fagioli cotti quì, non avessero la stessa bontà di quelli messinesi, così dicasi per il caffè, si era fissata che era tutta questione di acqua e che a Messina dal momento che era eccellente, i fagioli facessero (il quaglio) magnificamente. Per quanto riguarda Milano ci andrò!
Sono certa che a Palermo è tutta un'altra cosa, le bontà tipiche di un paese, si gustano sul posto, altrove, non è la stessa cosa. Ricordo mia madre, si lamentava sempre di come i fagioli cotti quì, non avessero la stessa bontà di quelli messinesi, così dicasi per il caffè, si era fissata che era tutta questione di acqua e che a Messina dal momento che era eccellente, i fagioli facessero (il quaglio) magnificamente. Per quanto riguarda Milano ci andrò!
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